lavorazione di alluminio

L’INDUSTRIA ITALIANA DEL RICICLO DELL’ALLUMINIO

italpres segue sempre con molta attenzione tutto ciò che gravita attorno al mondo della lavorazione di alluminio e ha appreso con soddisfazione i risultati raggiunti dalla raccolta degli imballaggi che assicurano materia prima alla produzione della fonderia. Infatti, l’industria italiana del riciclo nel giro di vent’anni ha fatto passi da gigante e anche la raccolta differenziata degli imballaggi in alluminio continua a crescere su tutto il territorio nazionale.

Nel corso dell’Assemblea Annuale di CIAL, Consorzio Nazionale Imballaggi Alluminio, sono stati presentati i risultati di raccolta, recupero e riciclo degli imballaggi in alluminio in Italia dell’ultimo anno. Gli oggetti in materia più ricercati sono: lattine per bevande, scatolette e vaschette per il cibo, anche per animali, bombolette spray, tubetti per creme e conserve, tappi, chiusure ed anche il foglio sottile.

Lo scorso anno è stato un anno molto efficiente, con risultati positivi ed in linea con gli ultimi anni: sono state recuperate 47.800 tonnellate di imballaggi in alluminio pari al 68% di quello immesso nel mercato, 69.700 tonnellate. Questo risultato soddisfacente è dovuto alla collaborazione dei cittadini e agli accordi stipulati tra CIAL e i Comuni di riferimento. Ad oggi sono più 6500 gli enti locali nei quali è attiva la raccolta differenziata degli imballaggi in alluminio con il pesante contributo di oltre 53 milioni di abitanti.

Su 47.800 tonnellate, 44.200 sono tonnellate di imballaggi in alluminio mentre il restante 3.600 tonnellate di imballaggio sottile che va al termovalorizzatore per il recupero energetico. Grazie al riciclo di 44.2000 tonnellate di imballaggi in alluminio sono state evitate emissioni serra pari a 328.000 tonnellate di CO2 ed è stata risparmiata energia per oltre 141.000 tonnellate.

Anche italpres, azienda specializzata nelle lavorazioni di alluminio, ha da sempre un approccio e un’attenzione particolare alle vicende del settore e ha fatto importanti investimenti per offrire impianti e servizi compatibili con la tutela dell’ambiente. Come? Partecipando alla differenziazione dei rifiuti e attraverso l’impianto fotovoltaico per recuperare il calore e ridurre l’impatto ambientale.

L’azienda con oltre mezzo secolo di esperienza alle spalle quando si parla di lavorazione di alluminio, ha inoltre una partnership con la società energetica Alperia Energy, che si impegna a fornire a italpres energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili. Pure internet inquina e consuma, nel tempo, un elevato numero di kilowattora di elettricità, ecco perché italpres ha aderito al progetto Zero Impact Web per lottare contro il global warming.

 

Fonte: www.cial.it